Giuria del Premio LUX

La giuria del Premio LUX si compone di produttori, distributori, operatori cinematografici, direttori artistici e programmatori di festival cinematografici, nonché di rappresentanti dell'iniziativa "27 Times Cinema".

Un rappresentante dei principali partner – l'Accademia europea del cinema, il programma Europa creativa della Commissione europea ed Europa Cinemas – siede nella giuria in qualità di osservatore.

Il presidente onorario a capo della giuria del Premio LUX 2025 è Michael Downey, Ufficiale dell'Ordine dell'Impero britannico e presidente del consiglio dell'Accademia europea del cinema.

Ogni anno i membri della giuria sono approvati dalla commissione per la cultura e l'istruzione del Parlamento europeo.

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Giuria del Premio LUX

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Michael Downey OBE

Presidente onorario del Premio LUX del pubblico per il cinema europeo, presidente del consiglio dell'Accademia europea del cinema
Presidente della giuria del Premio LUX 2021 – 2025

Michael Downey è un produttore cinematografico e attivista irlandese che nel 2000 ha fondato la casa di produzione cinematografica indipendente Film and Music Entertainment (F&ME), con sede a Dublino e Londra. Ad oggi ha prodotto quasi 100 lungometraggi.

Nella sua carriera relativamente breve di produttore cinematografico, Downey ha lavorato con registi del calibro di Peter Greenaway, Agnieszka Holland, Julien Temple, Pawel Pawlikowski, Calin Peter Netzer, Andrzej Jakimowski, Juraj Jakubisko, Friðrik Þór Friðriksson, Michel Franco e Stephen Daldry, e tanti altri provenienti da Europa, Sudamerica, Africa e India.

Recentemente la sua carriera di cineasta si è arricchita di progetti in collaborazione con scrittori leggendari, come il grande James Ellroy, il defunto Günter Grass e Thomas Keneally ("La lista di Schindler"). Senza dimenticare Colm Toibin, Rebecca Lenckiewicz, sceneggiatrice del film Ida, Shane Smith, fondatrice e amministratrice delegata del gruppo VICE, e registi vari tra cui Volker Schlöndorff, Mohsen Makhmalbaf e Oliver Hirschbiegel.

Oltre ai suoi numerosi successi al botteghino, le opere prodotte da Downey hanno ricevuto oltre 250 premi, assegnati da alcuni dei più importanti festival cinematografici del mondo, tra cui Cannes, Berlino, Toronto, Sundance, San Sebastian, Tokyo e molti altri.

Michael Downey è stato membro del consiglio dell'Accademia europea del cinema per quasi vent'anni e, dopo aver ricoperto il ruolo di vicepresidente per sei anni, ne è stato nominato presidente nel 2020. In questi anni, ha lavorato al fianco di Wim Wenders e Agnieszka Holland, ex presidenti dell'Accademia, e della presidente attuale, Juliette Binoche.

Nel 2006 è diventato membro del consiglio dell'Accademia britannica delle arti cinematografiche e televisive (BAFTA), e nel 2008 membro della sua commissione per il cinema.

Nel 2020 è entrato nuovamente a far parte del consiglio della BAFTA. Downey è anche amministratore fiduciario della White Ribbon Alliance, un'importante organizzazione a livello mondiale che mira a ridurre i tassi di mortalità per parto nei paesi in via di sviluppo, nonché cofondatore della Coalizione internazionale per i registi a rischio (ICFR), una fondazione di beneficenza che sostiene e agisce in solidarietà con i registi a rischio in tutto il mondo.
È stato membro di oltre 20 giurie internazionali in occasione di festival cinematografici in tutto il mondo, tra cui il Festival del cinema di Sarajevo, i Festival internazionali del cinema di Rio de Janeiro, Cottbus e Varsavia, il Festival del cinema di Istanbul, il Festival internazionale del cinema di Montreal, il Festival del cinema di Motovun, oltre ai Festival internazionali del cinema di Sofia, della Transilvania, di Cracovia e di Zagabria, dove nel 2009 è stata organizzata una retrospettiva del suo lavoro con la Film and Music Entertainment.

Nel 2014 è stato nominato produttore del decennio al Festival internazionale del cinema di Fort Lauderdale, andando ad aggiungersi a Ed Pressman e Robert Evans, nominati negli anni precedenti. Nel 2015 anche il Festival del cinema di Praga ha reso omaggio al suo lavoro.  Inoltre, nel 2021 ha ricevuto il premio Kristian Lifetime Achievement Award a Praga e nel 2023, a Reykjavik, ha ricevuto il premio inaugurale alla carriera conferito dal settore cinematografico islandese per il suo contributo al cinema internazionale.

Nel 2020 la sua alma mater, l'Università di Warwick, lo ha nominato dottore in Lettere (D. Litt.) honoris causa per il lavoro svolto e il suo contributo al teatro e al cinema europei. Nell'ambito del suo incarico presso l'Accademia europea del cinema, insieme al consiglio di amministrazione sta sostenendo la creazione dell'organizzazione educativa Filmclub, il cui obiettivo è portare il cinema di qualità nelle scuole di tutta Europa.

All'inizio del 2022 Downey è stato invitato a diventare membro della Royal Society of Arts ed è stato ammesso all'Accademia statunitense delle arti e delle scienze cinematografiche (AMPAS). Nel 2017 è entrato a far parte dell'Asia Pacific Screen Academy dopo aver vinto il premio per la diversità culturale sotto il patrocinio dell'UNESCO per il film georgiano "Dede".

Tra le sue produzioni più recenti figura il film islandese "When the Light Breaks" di Rúnar Rúnarsson, scelto per aprire la sezione "Un Certain Regard" del Festival internazionale del cinema di Cannes.  Il film albanese "The Rise and Fall of Comrade Zylo", di cui è co-sceneggiatore, è stato selezionato per l'inaugurazione del Tallinn Black Nights Film Festival, mentre "The Green Border" di Agnieszka Holland si è aggiudicato diversi premi alla Mostra del Cinema di Venezia, compreso il Premio speciale della giuria.  In questo momento sta lavorando al film biografico "Franz", dedicato a Kafka, di cui si stanno girando le ultime riprese a Praga e a Berlino. Tra gli altri film a cui ha lavorato figurano "La Suprema" (Colombia), "Familiar" di Calin Peter Netzer (Romania), "Hotel Pula" (Croazia), "Hidden People" (Slovenia), "The Song of the Goats" (Polonia) e "I am Somebody" (Paesi Bassi), che stanno ora passando alla fase di distribuzione. Attualmente sono in produzione "It All Ends Here" di Rajko Grlić (Croazia), "LO-FI" (Turchia), "Gorki Resort" (Polonia), "The Sun, The Moon, and the Eleven Stars" (Turchia), ma anche "Lady D" (Albania), di cui è co-sceneggiatore. Downey è inoltre impegnato nella sceneggiatura di "If I Were a Boy", tratto dal romanzo di Haki Stermilli, in collaborazione con il regista Fatmir Koci, e nella scrittura del suo ultimo romanzo, "Istria Black", la cui pubblicazione in Irlanda e Regno Unito è prevista per ottobre.

"Real" di Oleg Stenstov, da lui prodotto, sarà ultimato nell'estate del 2024 e presentato in uno dei principali festival del cinema, così come il nuovo film "O" di Rúnar Rúnarsson, del quale Downey è produttore esecutivo.  Insieme all'artista Albert Oehlen e al regista Oliver Hirschbiegel, candidato al premio Oscar, sta attualmente lavorando a "GEEL (Yellow)", sequel di "The Painter", il loro film dedicato all'arte. A Zagabria sono in corso le riprese di "Looping", di Antonio Nuic, mentre il documentario sulla scuola di ballo Projeto ViDançar nella favela Complexo do Alemão di Rio de Janeiro si trova ora in fase di pre-produzione. Sono poi in corso i preparativi per le riprese, previste per il 2025, di "International Women's Day", del regista Srdjan Dragojevic.

Il romanzo d'esordio di Downey, "Istria Gold", è stato pubblicato lo scorso anno in Irlanda e Regno Unito da Mpress Media/Calm Productions. Nell'ottobre scorso il libro è approdato in Bulgaria, dove è stato acclamato dalla critica, e a marzo in India. La prossima pubblicazione è prevista per settembre in Croazia, cui seguiranno altre edizioni in Macedonia, Ucraina, Serbia, Repubblica ceca e Turchia. La seconda parte della trilogia Three Colours Istria, Istria Black, sarà pubblicata a dicembre, mentre la parte finale, Istria Blue, uscirà in seguito. Lo scorso anno è stato scrittore in residenza per il mese di giugno 2023 alla Bergman Foundation and Center di Ingmar Bergman, nella sua storica casa a Fårö, un'isola del Mar Baltico a nord-est di Gotland. Quest'anno si sposterà a Chiang Mai, presso la Artist Residency Thailand, nell'ambito del programma Lotus.

Si divide tra l'Istria, Dublino e ovunque stia girando il suo ultimo film.

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Margherita Chiti

Distributrice presso Teodora, produttrice alla Palomar, membro dell'Accademia europea del cinema
Membro della giuria del Premio LUX nel 2024 e 2025

Produttrice alla Palomar e membro dell'Accademia europea del cinema, Margherita Chiti lavora da oltre vent'anni nella distribuzione e ha ricoperto i ruoli di direttrice delle acquisizioni presso Mikado Film, responsabile della distribuzione alla Sacher Distribuzione di Nanni Moretti e direttrice generale e responsabile Acquisizioni e Vendite presso Teodora Film.

Contemporaneamente, ha lavorato come assistente di produzione per le case di produzione On My Own e Cinemaundici di Luigi Musini e Roberto Cicutto e per il team di produzione locale di Warner Bros.

Nel 2021 approda alla Palomar Produzioni in qualità di responsabile Produzioni e Affari internazionali - Cinema e TV.

Da oltre 10 anni lavora come esperta per l'Agenzia Europa Creativa dell'UE dove si occupa di produzione, distribuzione e accesso ai mercati. Nell'aprile 2018 ha contribuito a fondare Women in Film, TV & Media Italia, di cui è stata vicepresidente e consigliera.

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José Luis CIENFUEGOS

Direttore e organizzatore di festival
Membro della giuria nel 2025

José Luis Cienfuegos è il direttore del Seminci, Festival internazionale del cinema di Valladolid, Spagna, uno dei primi festival cinematografici al mondo, dedicato al cinema d'autore. In precedenza è stato direttore del Festival del cinema europeo di Siviglia (2012-2023) e del Festival del cinema di Gijón (1995-2011). Membro dell'Accademia europea del cinema e membro del suo comitato di esperti di lungometraggi 2021-23, ha fatto parte del comitato di selezione del Premio LUX dal 2011 al 2019. Membro dell'Accademia del cinema spagnola e dell'Accademia reale di belle arti di San Fernando, dal 2013 al 2017 è membro della giuria del Premio Principe delle Asturie per le Arti organizzato dalla Fondazione Principe delle Asturie ed è anche membro della giuria di numerosi festival tra cui quelli di Rotterdam, Karlovy Vary, San Sebastián, BAFICI, Santiago del Cile, Documenta Madrid e Las Palmas. 

Attualmente lavora anche come docente presso diverse università e scuole di cinema e come consulente per varie istituzioni culturali. Organizza mostre e concerti ed è l'autore di numerosi articoli sul cinema.

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Marta Fernandes

Espositrice presso Cinema Ideal e distributrice presso Midas Filmes
Membro della giuria del Premio LUX nel 2023, 2024 e 2025

Responsabile della distribuzione e delle acquisizioni di Midas Filmes dall'agosto 2008, Marta Fernandes fa anche parte del team di programmazione e gestisce le relazioni con la stampa e i social media per Cinema Ideal, il cinema Midas II ristrutturato e riaperto nel 2014.

Lavora nel campo della distribuzione cinematografica da oltre vent'anni, dapprima presso Atalanta/Medeia Filmes, dove è stata responsabile delle strategie di comunicazione e marketing di oltre 200 nuove uscite cinematografiche. Inoltre è stata direttrice della programmazione di diversi programmi, dibattiti e festival organizzati dai cinema Medeia, nonché del Festival del cinema IndieLisboa, di cui è stata produttrice esecutiva. Prima di approdare all'industria cinematografica, Fernandes ha lavorato come giornalista e ha fatto parte del team di ricerca dell'osservatorio sulla comunicazione Obercom, dove è stata autrice e coautrice di diverse relazioni europee. Ha conseguito una laurea in studi mediatici alla Universidade Nova di Lisbona e una laurea magistrale in studi cinematografici. Nel suo percorso di studi post-universitario si è specializzata nella gestione culturale e nei discorsi e nelle culture emergenti – dalla critica all'arte.

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Priscilla Gessati

Direttrice della programmazione presso il Cinéma L'Entrepôt
Membro della giuria del Premio LUX nel 2023, 2024 e 2025

Dopo aver studiato russo presso l'INALCO e conseguito una laurea magistrale in politica della cultura presso l'Istituto di studi europei di Parigi 8, Priscilla Gessati è stata responsabile degli studi e della revisione della rete del programma europeo Europa Cinemas, prima di lavorare per il centro cinematografico comunale Forum des Images di Parigi. Ha inoltre lavorato alla programmazione di Ciné Lumière per l'Istituto francese nel Regno Unito e alla produzione del quinto festival di serie televisive Totally Serialized. Profondamente impegnata nella programmazione e nella difesa del cinema d'arte e della diversità, ha coordinato le attività di distribuzione e pubblicazione presso Potemkine Films prima di assumere la gestione di Le Balzac, un teatro cinematografico storico situato sugli Champs Élyseés. È coautrice, insieme a Joël Chapron, di Principles and Mechanisms of Financing French Cinema (Principi e meccanismi di finanziamento del cinema francese) e di Regulation and Practices of Cinematographic Exploitation (Regolamentazione e pratiche dello sfruttamento cinematografico), inizialmente destinati al mercato russo. Recentemente ha iniziato un nuovo lavoro presso l'Entrepôt (Parigi), uno spazio atipico che comprende un cinema, una sala per concerti, una galleria d'arte, un ristorante e un bar.

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Eamon Hughes

Rappresentante di 27 Times Cinema
Membro della giuria del Premio LUX nel 2025

Eamon Hughes si è diplomato alla National Film School of Ireland nel 2020 e il suo film di diploma è stato selezionato per il premio "Student BAFTA". Poco dopo, nel 2021, ha iniziato a lavorare come responsabile della produzione presso Samson Films, una società di produzione di lungometraggi con sede a Dublino. Tra i film più recenti cui ha partecipato figurano "My Sailor, My Love", presentato in anteprima al TIFF 2022, "The Ghost of Richard Harris", presentato in anteprima alla Biennale di Venezia 2022, e "Baltimore", presentato in anteprima al Telluride 2023 e al London Film Festival. Eamon sta lavorando a una serie di film attualmente in produzione, oltre a produrre e dirigere una serie di progetti propri all'interno della società.

Nel 2023 è stato selezionato come ambasciatore irlandese per il progetto "27 Times Cinema" e da allora partecipa attivamente alla promozione del Premio LUX del pubblico.

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Denis Ivanov

Membro del consiglio di amministrazione dell'Accademia europea del cinema, cofondatore del Festival internazionale del cinema di Odessa, della Children Kinofest e della Settimana della critica di Kiev, nonché direttore della casa di produzione Arthouse Traffic, distributore e produttore
Membro della giuria del Premio LUX nel 2024 e 2025

Denis Ivanov è membro del consiglio di amministrazione dell'Accademia europea del cinema, cofondatore del Festival internazionale del cinema di Odessa, della Children Kinofest e della Settimana della critica di Kiev; direttore della casa di produzione ARTHOUSE TRAFFIC; distributore e produttore.

In qualità di produttore ha realizzato otto lungometraggi e oltre 40 corti. Nel 2014 il suo film THE TRIBE, di Myroslav Slaboshpitsiy, ha vinto il premio della Settimana internazionale della critica a Cannes ed è stato proiettato in oltre 40 paesi. Nel 2018 DONBAS, di Sergei Loznitsa, ha vinto il premio per il miglior regista nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes. Le sue opere più recenti, "RHINO", di Oleh Sentsov (2021), e "107 MOTHERS", di Peter Kerekes, sono state presentate in anteprima nella selezione ufficiale del Festival internazionale del cinema di Venezia.

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Axelle Jean

Rappresentante di 27 Times Cinema
Membro della giuria del Premio LUX nel 2025

Axelle Jean si è laureata in Storia, Geografia e Comunicazione interculturale all'Università della Sorbona (Parigi), con particolare attenzione alle lingue islandese e ungherese. Ha maturato una vasta esperienza lavorando per festival e/o mercati (Cannes Docs — Marché du Film, Cinéma du réel, Festival de Cabourg, FIPADOC) e società di distribuzione di film (The Party, Picture Tree International). Si occupa principalmente di documentari ed è recensore del Festival internazionale del cinema di Reykjavik e delle Giornate degli Autori rispettivamente dal 2022 e dal 2024. Nel 2023 è stata selezionata come ambasciatrice francese per il progetto "27 Times Cinema" e da allora partecipa attivamente alla promozione del Premio Lux del pubblico. Recentemente è entrata nella società di distribuzione di documentari Cinephil.

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Ondřej Kamenický

Direttore del festival internazionale di documentari sui diritti umani One World
Membro della giuria del Premio LUX nel 2024 e 2025

Ondřej Kamenický è direttore del festival internazionale di documentari sui diritti umani One World.  

One World è considerato il più grande festival di documentari sui diritti umani al mondo. Si tiene a Praga e in oltre 50 città della Cechia. Presenta documentari sui diritti umani e su tematiche sociali, politiche, ambientali e mediatiche. Nell'ambito del festival vengono inoltre organizzati eventi di realtà virtuale, sessioni di domande e risposte, tavole rotonde, progetti di impatto sociale, proiezioni per le scuole e la East Doc Platform per l'industria cinematografica. One World distribuisce documentari, fornisce assistenza a nuovi festival (ad esempio in Nicaragua, in Costa Rica e a Hong Kong) e organizza un'edizione anche a Bruxelles.  
Altra caratteristica del festival è l'attenzione riservata alle persone con disabilità.

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Ibtisam Omer

Vicepresidente del Marketing presso MUBII
Membro della giuria del Premio LUX nel 2025

Originaria di Stoccolma, Ibtisam Omer è un'esperta di marketing creativo e un'educatrice con oltre 14 anni di esperienza professionale a livello internazionale in aziende leader del settore tecnologico, della moda e dell'intrattenimento. Precedentemente in Adidas, Google e Netflix, Ibtisam lavora anche come responsabile dell'industria e docente presso Creative Business School Hyper Island, oltre a far parte del consiglio di amministrazione della piattaforma musicale Boiler Room.

È attualmente vicepresidente del Marketing, Global presso MUBI e risiede a Berlino.

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Katarzyna Orysiak-Marrison

Responsabile del marketing presso Gutek Film
Membro della giuria del Premio LUX nel 2024 e 2025

Dal 2013 Katarzyna Orysiak-Marrison lavora presso Gutek Film, dove è responsabile dell'ideazione e della supervisione dell'intero processo di uscita di tutti i film, dalla definizione e attuazione del bilancio alle strategie globali di distribuzione, marketing e pubbliche relazioni di ogni film prodotto. È stata responsabile di oltre 100 campagne per film quali Parasite di Bong Joon-ho, La casa di Jack di Lars von Trier, Ritratto della giovane in fiamme di Céline Sciamma, Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade, Drive My Car di Ryusuke Hamaguchi, Madres paralelas di Pedro Almodóvar, C'mon C'mon di Mike Mills e Triangle of Sadness di Ruben Östlund e molti altri. Nata nel 1982, lavora nell'industria cinematografica da 17 anni ed è specializzata in strategie di marketing e distribuzione. Ha iniziato la sua carriera al Festival del cinema di Varsavia come responsabile del servizio accoglienza, per poi dedicarsi alla distribuzione nelle sale presso Mañana, un distributore con sede a Varsavia specializzato in film latinoamericani, asiatici e africani. È stata responsabile delle strategie di marketing di numerosi titoli premiati, nonché della programmazione e della produzione di una serie di eventi specializzati come la Settimana spagnola del cinema, l'Ale Kino World Film Festival e il Festival del cinema latinoamericano. Nel 2022 ha ideato un nuovo festival per Gutek Film, Konfrontacje Filmowe (Confronti tra film), che presenta in anteprima una selezione esclusiva dei film più interessanti della prossima stagione, organizzando proiezioni in 24 cinema d'essai suddivisi tra 18 città polacche. Katarzyna crede fermamente nel cinema d'essai. Da qualche anno è impegnata nella ricerca di nuovi modi per promuovere le uscite nelle sale combinando metodi consolidati (come la collaborazione con marchi, istituzioni e singoli, e gli eventi speciali) con un approccio moderno, analitico e basato sui dati.

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Claudia Tronnier

Direttrice dell'unità Cinema presso ARTE
Membro della giuria del Premio LUX nel 2024 e 2025

Claudia Tronnier ha studiato religione comparata, nuova letteratura tedesca, indologia e scienza dei media a Marburgo (Germania). Negli anni '80 ha scritto di cinema per diversi media, prima di diventare freelance alla ZDF, seconda emittente televisiva pubblica tedesca, a Magonza, nel 1990. Lì entra a far parte del dipartimento di gestione dei talenti di Das kleine Fernsehspiel in qualità di responsabile editoriale per i lungometraggi, i documentari e diversi tipi di formati sperimentali. Nel 2008 è stata nominata direttrice di Das kleine Fernsehspiel. Durante la sua esperienza alla ZDF ha commissionato numerose coproduzioni nazionali e internazionali, tra cui diversi film di cineasti turco-tedeschi e di altri paesi. Ha creato un programma a sostegno delle donne registe ed è cofondatrice del premio SI STAR a loro dedicato. Dal 1º gennaio 2021 è responsabile dell'unità Cinema, TV e serie presso ARTE GEIE. È inoltre membro della conferenza dei programmi e responsabile del coordinamento, della selezione e della programmazione di tutte le fiction trasmesse su ARTE e Arte.TV.

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Amitabh Vardhan

Amministratore delegato di Cine Grand Group, società che gestisce sale cinematografiche in Romania e Bulgaria
Membro della giuria del Premio LUX nel 2024 e 2025

Amitabh Vardhan ha acquisito una vasta esperienza professionale lavorando in diversi paesi tra cui India, Stati Uniti, Bulgaria, Romania, Serbia, Regno Unito e Macedonia. Vanta una solida esperienza nel promuovere la crescita imprenditoriale in settori quali l'intrattenimento, i beni di consumo, i servizi, l'ospitalità e l'immobiliare, attraverso l'innovazione, l'espansione e la creazione di nuovi partenariati. Ha formato grandi équipe multidisciplinari guidandole verso il conseguimento degli obiettivi organizzativi, ha stabilito alleanze strategiche reciprocamente vantaggiose con vari portatori di interessi e ha sviluppato strategie di marketing efficaci che hanno permesso ai marchi di crescere e ottenere maggiore visibilità. Dal 2003 è stato amministratore delegato di PVR Cinemas, la più grande catena di sale cinematografiche dell'India. Dal 2010 è direttore e amministratore delegato di Cine Grand DV.

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Maria Silvia Gatta

Commissione europea, responsabile tematica per Europa creativa, DG CNECT
Osservatrice della giuria del Premio LUX nel 2021 e 2025

Maria Silvia Gatta ha aderito al programma MEDIA della Commissione europea nel 2003, quando si occupava della valutazione del programma MEDIA+ e del sostegno alla distribuzione.

Dopo aver trascorso un periodo all'estero, dal 2019 supervisiona l'attuazione del programma creativo MEDIA 2021-2027 e lavora alla politica in materia di patrimonio cinematografico europeo.

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Fatima Djoumer

Amministratrice delegata di Europa Cinemas
Osservatrice della giuria del Premio LUX dal 2007 al 2015 e dal 2021 al 2025

Fatima Djoumer è entrata a far parte di Europa Cinemas nel 1993 in qualità di responsabile delle relazioni e degli eventi internazionali e ha organizzato conferenze di rete, programmi di ampliamento del pubblico e laboratori per l'innovazione. Ha inoltre lavorato allo sviluppo del marchio Europa Cinemas. Europa Cinemas è una rete cinematografica che sostiene la circolazione di film europei al di fuori del loro paese di origine e promuove attività di ampliamento del pubblico, mirando in particolare a stimolare l'interesse dei giovani nei confronti dei film europei.

La rete conta 1 216 cinema (3 131 schermi) in 738 città di 43 paesi.

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Nuno Pimentel

Coordinatore di progetto per il Premio LUX del pubblico
Osservatore della giuria del Premio LUX nel 2025

Nuno Pimentel viene dal Portogallo, dove si è laureato in cinema alla Facoltà di Belle Arti prima di trasferirsi ad Anversa per lavorare nel reparto sviluppo di una società di produzione. Ha studiato sceneggiatura nel Regno Unito presso l'Università Royal Holloway di Londra. Nel 2016 è entratato nella società di distribuzione portoghese Alambique per coordinare Cinema Bold, un'etichetta di distribuzione interna specializzata in strategie di distribuzione alternative per film non convenzionali. Nel 2019 ha fatto parte della Locarno Industry Academy ed è stato nuovamente invitato nel 2021, questa volta nell'ambito del programma U30 dedicato a una nuova generazione di professionisti del cinema.

Attualmente vive a Berlino, dove si è trasferito nel 2020 per iscriversi al programma Next WAave di Dffb, dedicato alla cinefilia del futuro e allo sviluppo dei mercati cinematografici internazionali. Durante il programma, sotto la guida del vicepresidente di produzione di MUBI Bobby Allen, ha sviluppato Félicette Films, un'etichetta di distribuzione alternativa paneuropea con l'obiettivo di pubblicare una selezione ben curata di film che "passano inosservati", opere artistiche, coraggiose e che vanno oltre i generi, meritevoli di un posto sotto i riflettori.

Nel 2021 ha presentato con successo il progetto alla Berlinale e al Festival di Cannes.

Tra i suoi progetti precedenti e attuali ci sono anche le collaborazioni con Wolf Kino a Berlino e Rapid Eye Movies a Colonia. Si diletta anche di scrittura e produzione di film sperimentali.

Parla portoghese, inglese, spagnolo e un po' di francese. Presto (spera) potrete parlargli anche in tedesco.

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